Aumentare le DDI – Divine Difese Immunitarie

Aumentare le DDI – Divine Difese Immunitarie

Massimo Coero Borga – 8 marzo 2020

DA CHI DIPENDE LA NOSTRA SALUTE – VITA – REALIZZAZIONE?
Ci sono cose che DIPENDONO da noi e cose che NON sono sotto il nostro controllo.

Se, però, noi facciamo con sapienza ciò che “possiamo gestire” e mettiamo nelle mani di Dio ciò che “non possiamo tenere sotto controllo”, proclamando Gesù come Signore e Salvatore e seguendo Gesù come Maestro (Buon Pastore), allora tutto è e sarà “sotto controllo”, quindi tutto andrà bene, TUTTO ANDRÀ VERSO IL BENE.

In questa particolare situazione (coronavirus), ma anche in altre circostanze negative, come mi devo comportare: devo fare io o fa tutto Dio?

Beh, sicuramente io devo fare la mia parte, ciò che mi compete e che spetta a me (Dio, infatti, ci ha dotato di intelligenza, di buon senso – basta usarlo) e di capacità decisionale per poter scegliere dei comportamenti virtuosi in base alla situazione che si deve affrontare.

In primis, nel caso attuale del coronavirus, potremmo, ad esempio, cercare di AUMENTARE LE DIFESE IMMUNITARIE.

Se ci facciamo aiutare da Dio queste diventeranno delle DDI: Divine Difese Immunitarie.

Questo perché i dati ci dicono che il virus (così come per altre cose nel mondo) colpisce mortalmente soprattutto le persone anziane e chi ha il sistema immunitario già debole. Per dirla biblicamente il “nemico” fa fuori chi è impreparato e inadeguato per le prove toste.

Cosa fare, in concreto, per rafforzare le difese immunitarie? Innanzitutto, evitare quei comportamenti che le indeboliscono! Ad esempio, fare indigestione di tutte quelle notizie allarmistiche (a proposto, attenzione alle fake news, agli eccessivi allarmismi, ai messaggi di divisione purtroppo che arrivano anche da qualcuno della chiesa) o ai troppo messaggi negativi che, pur essendo reali, ci bombardano il cervello e ingenerano in noi paura e panico. Spesso noi ascoltiamo molte trasmissioni, TG, speciali ecc. per tenere sotto controllo la situazione, perché noi vogliamo essere i “signori” della situazione. La “percezione di controllo”, però, è fasulla, perché la paura non la si gestisce con le informazioni, perché la nostra mente e il nostro cuore (creati da Dio) non seguono logiche razionali.

Ci vuole di più per essere vittoriosi.

Più ne sappiamo, più pensiamo, più ne parliamo e… più l’emozione negativa aumenta (le emozioni sono legate ai pensieri e alle immagini che abbiamo formulato).

In questi giorni, ascoltando le notizie, “percepiamo” che la situazione è sempre peggiore, così, in modo naturale/inconscio tendiamo a scappare (giustamente) dal pericolo (Pietro non voleva che Gesù andasse a Gerusalemme perché lo spettava una situazione sgradevole).

Sappiamo che aumenteranno i contagi, cosa normale per un virus (è normale che certe cose difficili, nella vita di tutti i giorni, debbano accadere).

Certo, se c’è un pericolo imminente (un fuoco, un cane che può morderti, una situazione che può danneggiarti), noi abbiamo il compito di fuggire per vivere.

In certi casi, però, se la “percezione” del negativo aumenta e prosegue ininterrottamente (alimentata da mass-media, dai discorsi che facciamo ecc.), anche di notte la mente proseguirà con i pensieri che abbiamo elaborato nelle ultime ore, e si abbasseranno così la lucidità, l’essere presenti e anche le difese immunitarie.

Ci fanno BENE tutto questo allarmismo e questa continua paura?

Se c’è un pericolo, si diffondono nel nostro corpo ADRENALINA e CORTISOLO, che sono gli ormoni dello stress (eu-stress, cioè lo stesso sano, che ci fa mettere in atto comportamenti prudenti e di-stress, cioè quello che ci provoca ansia che ci fa solo male), fino al tornare nella situazione di SHALOM.

SE, però, c’è un pericolo e SE non torniamo presto nella PACE – allora questi ormoni proseguono a stare in circolo e questi (soprattutto il Cortisolo) abbassano le difese immunitarie (le energie sono occupate da questi ormoni per essere lì pronti a scappare o attaccare).

A questo punto, ciò che sembrava buono (per la difesa), diventa cattivo. In questo modo ci teniamo “rigidi”, pronti per la fuga da qualcosa che alla fine non possiamo evitare (alcune prove sono necessarie). Allora diventiamo IMMOBILI dalla paura e dalle oscurità che ormai hanno preso autorità nel nostro cuore (Gesù guarì molti paralitici).

Come detto prima: siamo meno lucidi, più nervosi, meno attenti alle risposte dello Spirito Santo (che ci ricorda le promesse di vittoria e ci insegna la via della vittoria).

In questo modo, al posto di passare il tempo a contemplare Dio e a ricevere le Sue risposte (ad ogni situazione), noi contempliamo il problema ininterrottamente, e così affondiamo.

Si sta meglio sopra o sotto le acque?

Nel mare (biblicamente il luogo di concentrazione delle forze oscure) è meglio galleggiare (fare “il morto” crocifiggendo il nostro io) o affondare volendo fare di testa propria?

Gesù affermò che gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra (Lc 21,26).

Un’EMOZIONE bella o brutta sviluppa in noi “salute” o “morte”. I pensieri e le emozioni negative abbassano le difese immunitarie.

Che pensieri (emozioni) e parole stai avendo in questi giorni?

Più sono tranquillo, e più ho la vera percezione della realtà.

Arrivato poi Gesù nella casa del capo e veduti i flautisti e la gente in agitazione, disse: «Ritiratevi, perché la fanciulla non è morta, ma dorme». Quelli si misero a deriderlo. Ma dopo che fu cacciata via la gente egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò (Mt 9,23-25).

Se la “percezione” diventa positiva, il mio essere sta meglio – le difese immunitarie aumentano.

Circondiamoci di persone “belle”. Le 5 persone più vicine a te ti condizionano (per effetto dei neuroni a specchio). Chi hai come amici? Chi segui? Chi ascolti e frequenti?

Il resto lo fa Dio attraverso la nostra FEDE.

Con la giusta percezione e avendo anche e soprattutto FEDE, che DIO può intervenire dove è giusto.

Non mi può succedere nulla di male (solo cose che mi fanno del BENE, anche se difficili).

  • LODE-RINGRAZIAMENTO mettono in comunione con Dio e fanno alzare la presenza nel nostro corpo di:

Serotonina – dopamina – ossitocina – endorfina, che sono i neurotrasmettitori del “bene”.

Alzare le braccia, lodando Dio, fa aumentare la produzione di serotonina.

  • AMARE fa aumentare gli ormoni del “bene” e fa presente Dio (che è il miglior antidoto al male).
  • LUCE – SOLE (non chiudiamoci nelle tenebre).
  • OSSIGENO (uscire e areare spesso – fuori dallo stagno – l’inizio della vita è partita dal primo respiro e in Gesù la vita si formò grazie al Ruah: soffio divino).
  • MOVIMENTO (seguire Gesù – passeggiate dicendo il Rosario).
  • RISATA (Salmo 2: Dio se la ride dei suoi avversari)
  • RELAZIONI “sane” (dove due o tre sono uniti nel Suo nome, Dio è presente).
  • ALIMENTAZIONE GIUSTA ed EQUILIBRATA: In pochissimi sanno che quasi tutto si gioca nel nostro intestino, con i batteri che lo popolano: il Microbiota. I batteri cattivi sono pro-infiammatori (cioè, favoriscono le infiammazioni), mentre i batteri buoni favoriscono la sintesi di numerosi neuro trasmettitori, come la serotonina e la dopamina. Inoltre, sono anti-infiammatori e sono fondamentali per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Essi “si cibano” di fibre (verdure), quindi aumentando le fibre e diminuendo gli zuccheri, i carboidrati e i cibi conservati, si aiuta il Microbiota a ripopolarsi di batteri buoni ritornando all’equilibrio fra i 2 tipi di batteri (eubiosi). Questo porterà a rinforzare il nostro sistema immunitario, il nostro umore e i nostri pensieri.
  • MENO telefonini – social – tv perché aumentano lo stress e influiscono in negativo con le onde elettromagnetiche.

È un circolo virtuoso: quando sappiamo gestire stress e umore, aiutiamo i batteri buoni. E favorendo i batteri buoni aumentiamo buon umore e capacità di gestire lo stress! Siamo così più lucidi e “aperti” ad accogliere lo Spirito Santo con le sue ispirazioni e la Sua grazia. Così saremo sempre più pieni di Dio, e se siamo pieni di Dio, il male non avrà alcuna autorità su di noi.

FONTI:

Bibbia CEI

Terenzio Traisci: Psicologo del Lavoro, Formatore di Psicologia Positiva, esperto di Edutainment, cioè Formazione unita ad Intrattenimento, sui temi della Gestione dello Stress, Conflitti e Motivazione. Co-autore del libro Felicemente Stressati e ideatore del metodo Ingegneria del Buon Umore®.

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Comments (2)

  • Francy87Milano rispondere

    Tu solo Sei mio scudo e mio baluardo di difesa

    01/04/2020 a 12:05
  • Proserpio Daniele rispondere

    Grazie Gesù delle promesse! Rileggendo il salmo 91 ho provato una grande pace, una grande shalom, lode a Dio che anche in questo momento di ci guidi e ci difendi dalle tenebre e dall’avversità.

    02/04/2020 a 19:31

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