Ciao a tutti,
vorrei testimoniare l’inizio di una vita nuova incominciata con il ritiro di agosto di qualche anno fa, tenuto da Massimo Coero Borga ad Angolo Terme dal titolo “La fede di Abramo”.
Grazie all’invito di una mia amica, sono arrivata ad Angolo Terme, ma all’inizio del ritiro avevo una grande angoscia: non vedevo più i colori della natura, vedevo solo grigio, ero praticamente morta dentro.
Ero anche reduce anche da un grave incidente stradale da cui sono uscita illesa, nonostante l’auto nuova distrutta (primo miracolo).

Il motivo della mia morte interiore era l’angoscia per la lontananza di mia figlia che, dopo la sua separazione, si era messa con una persona che io ho definito “demonio”. Mi era anche stato impedito di vedere i miei nipoti, che riuscivo ad incontrare solo grazie al rapporto buono che avevo con mio genero (suo ex marito), ed il tutto avveniva di nascosto da mia figlia.
Nel frattempo mi sono informata anche sul suo compagno e ho avuto notizie molto negative (da far temere anche il peggio). In quel momento mia figlia era in prigione e non se ne rendeva conto. Anche i miei nipoti hanno subito questa situazione ed erano spesso sottoposti a violenze verbali e psicologiche.
Sapendo quanto stava accadendo, non potevo che stare molto male.

Il Signore, però, ha iniziato a operare nel mio cuore e nella mia vita nei giorni del ritiro, dove attraverso la preghiera comunitaria, Massimo ha proclamato una parola di conoscenza: “GESÙ TI DARÁ TUA FIGLIA NUOVA”.
Questa parola l’ho sentita mia e nel mio cuore, con le lacrime agli occhi, ho ringraziato Gesù e gliel’ho affidata completamente.
Comunicai questo a Massimo e lui mi disse che Gesù mantiene sempre le sue promesse e quindi avrei dovuto pregare, ma non da sola, perché il combattimento era contro un grande male spirituale. Tornata a casa, allora, ho incominciato a frequentare il Cenacolo di preghiera guidato dalla mia amica, una volta alla settimana (seguiamo il percorso PURIM e poi preghiamo assieme). Ho incominciato a sentire che non ero più sola, mi sentivo amata e la mia angoscia incominciò ad affievolirsi.

A fine settembre, mia figlia é tornata da me chiedendomi aiuto.

Io ringraziavo per il miracolo che Gesù stava operando. Poco tempo dopo, poi, mia figlia allontanò definitamente il suo compagno.
Da quel momento è tornata la pace nel mio cuore, in quello di mia figlia e dei suoi bambini, nei quali il Signore ha iniziato ad operare, guarendoli dai traumi subiti (il percorso è lungo ma il Signore non lascia a metà le cose).

Massimo ci ha inoltre insegnato che quando preghiamo dobbiamo vedere il risultato con l’immaginazione della preghiera. Lui dice sempre di pregare con fede (credendo nel risultato), sapendo che Dio opera come e quando vuole. Noi preghiamo per il risultato e lasciamo a Dio il “come farlo”.
Io quindi, in preghiera, ho visualizzato questa immagine: c’erano mia figlia, suo marito, i miei nipotini ed io, e ci prendevamo tutti per mano. Anche se questo sembrava impossibile, io ogni giorno pregavo per questo e lo visualizzavo come ottenuto.
Ora mia figlia e suo marito si sono riavvicinati e, piano piano, stanno provando a ricomporre la famiglia e a ricominciare.

Ringrazio il ministero Sii Guarito che, guidato da Massimo e dai suoi collaboratori, testimonia e ci fa vivere la relazione con un Dio realmente presente e operante in un tempo dove si vedono e si sentono solo cose negative.
Con Dio tutto è possibile perché siamo Suoi figli.
Lode, gloria e onore alla Santa Trinità.

Margherita