Cosa diamine hai combinato?
Bagno di Luce: Cosa diamine hai combinato? (Gen 3,6-13.21)
(Traduzione CEI 2008) Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture. Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e l’uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino. Ma il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?». Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». Il Signore Dio fece all’uomo e a sua moglie tuniche di pelli e li vestì.
(Traduzione TILC) La donna osservò l’albero: i suoi frutti erano certo buoni da mangiare; era una delizia per gli occhi, era affascinante per avere quella conoscenza. Allora prese un frutto e ne mangiò. Lo diede anche a suo marito ed egli lo mangiò. I loro occhi si aprirono e si resero conto di essere nudi. Perciò intrecciarono foglie di fico intorno ai fianchi. Verso sera l’uomo e la donna sentirono che Dio, il Signore, passeggiava nel giardino. Allora, per non incontrarlo, si nascosero tra gli alberi del giardino. Ma Dio, il Signore, chiamò l’uomo e gli disse: – Dove sei? L’uomo rispose: – Ho udito i tuoi passi nel giardino. Ho avuto paura perché sono nudo e mi sono nascosto. Gli chiese: – Ma chi ti ha fatto sapere che sei nudo? hai mangiato il frutto che ti avevo proibito di mangiare? L’uomo gli rispose: La donna che mi hai messo a fianco mi ha offerto quel frutto e io l’ho mangiato. Dio, il Signore, si rivolse alla donna: – Che cosa hai fatto? Rispose la donna: – Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato. Allora Dio, il Signore, fece per Adamo e la sua donna tuniche di pelle e li vestì.
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