FEDE (o dubbio)

FEDE (o dubbio)

Parole di vita: FEDE (o dubbio)

Tu credi? Se si allora perché pecchi?

Il peccato porta alla morte, distanza da Dio, distanza dalle benedizioni. Ogni peccato fa del male, ferisce.

Il peccato parte dal dubbio, che è il contrario della fede.

Ma chi è nel dubbio, mangiando si condanna, perché non agisce per fede; tutto quello, infatti, che non viene dalla fede è peccato (Rm 14,23).

Il serpente: “È vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?” (Gen 3,2).

Il peccato è partito a causa del dubbio: non ci fidiamo di Dio, di quello che ci dice.

Allora disse loro: “Dov’è la vostra fede? ”. Essi intimoriti e meravigliati si dicevano l’un l’altro: “Chi è dunque costui che dá ordini ai venti e all’acqua e gli obbediscono?” (Lc 8,25).

Abbiamo sovente il dubbio che ci lasci affogare, morire, andare giù. Dubitiamo che sia con noi, pensiamo magari che sia addormentato e che non può farcela ad intervenire nella situazione in cui ci troviamo.

Ma per la violenza del vento, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: “Signore, salvami!”. E subito Gesù stese la mano, lo afferrò e gli disse: “Uomo di poca fede, perché hai dubitato?” (Mt 14,30-31).

Ecco il dubbio: non guardare verso Gesù, ma guardare ai problemi. Ci lasciamo prendere dalle preoccupazioni e la mente si riempie di temporali. A questo punto il vento soffia forte e ci spaventa e noi affondiamo. Non riusciamo più a stare a galla, tutto ci sorpassa e ci manca anche il fiato.

Giovanni intanto, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli: “Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro? ”. Gesù rispose: “Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e vedete: I ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella, e beato colui che non si scandalizza di me” (Mt 11,2-6).

Abbiamo anche il dubbio sulle opere, cioè sul modo di agire. Anche in questi tempi possiamo dire: dobbiamo aspettare che venga un altro Gesù? Uno che funzioni come noi vogliamo?

Tutto ciò che è dubbio porta al peccato, porta alla disperazione, porta alla tristezza: quindi chiediti sempre: “Questo pensiero che ho ora è di fede o di dubbio?” Se è fede porta frutto e benedizione, se è dubbio porta a peccato e tristezza.

Zaccaria disse all’angelo: “Come posso conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanzata negli anni” (Lc 1,18).

A causa del suo dubbio divenne muto, cioè smise di lodare Dio, di parlare parole di vita. Quando dubitiamo “quello che Dio ci propone”, non esistono più parole, solo silenzi mortali.

Beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore” (Lc 1,45).

Subito dopo aver creduto nell’impossibile andò dalla cugina Elisabetta e poté cantare e danzare il Magnificat. Chi crede sviluppa un canto di vita e di gioia. E si vive la beatitudine.

 

Ascolta ora queste parole degne di FEDE

Per ben 357 volte, nella Bibbia, è scritto all’incirca questo messaggio per TE: “NON TEMERE, Io Sono con te”.

PROGETTI DI BENE: Io, infatti, conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo – dice il Signore – progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza. Voi mi invocherete e ricorrerete a me e io vi esaudirò; mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il cuore; mi lascerò trovare da voi – dice il Signore – cambierò in meglio la vostra sorte (Ger 29,11-14).

GUIDA VERSO LA GRAZIA: Anche se cammini in una valle oscura non temere, io sono con te per guidarti verso pascoli erbosi e acque tranquille, non dubitare, preparo per te un mensa sotto gli occhi dei tuoi nemici (Sal 23).

GUARIGIONE INTERIORE: Il Signore ricostruisce Gerusalemme, raduna i dispersi d’Israele. Risana i cuori affranti e fascia le loro ferite (Sal 147,2-3).

LAVORO E PROVVIDENZA: Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta (Mt 6,31-33).

AMORE E PRESENZA: Anche se i monti si spostassero e i colli vacillassero, non si allontanerebbe da te il mio affetto, né vacillerebbe la mia alleanza di pace; dice il Signore che ti usa misericordia (Is 54,10).

PERDONO DEI PECCATI: “Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana” (Is 1,18).

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