IL CUSTODE: 2) L’accompagnamento spirituale

IL CUSTODE: 2) L’accompagnamento spirituale

L’accompagnamento spirituale (accompagnati e accompagnare verso…)

Obiettivo della VITA: verso dove?!

Ce lo insegna la Bibbia: diventare come Gesù (predestinazione), quindi realizzare la nostra vocazione diventando una benedizione per gli altri.
Rm 8,29    Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli.
Per non perdersi lungo il cammino, e giungere alla meta, al traguardo, esiste l’ACCOMPAGNAMENTO e il CONFRONTO (nessuno è solo e nessuno deve stare da solo).
La vita cristiana è una crescita che avviene lungo il cammino. Cammino non sempre semplice, anzi, nel deserto, prima della Terra Promessa, si incontrano prove, serpenti, tentazioni, eserciti nemici, scoraggiamenti e altro. Il cammino va fatto in carovana con…!
Con qualcuno “maturo”, che conosce la strada e ti accompagna verso la tua personale realizzazione della vocazione (scopo e senso dell’esistenza).
1Cor 13,11 Quand’ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l’ho abbandonato.
Finché si è bambini non la si pensa da adulti, ma la vita ti fa affrontare sfide adulte. Solo se accompagnati da un “adulto nella fede” puoi affrontarle, perché ti viene insegnato come combattere e vincere. Se conosci le regole del gioco (Regno dei Cieli) vincerai, altrimenti perderai.

Figure per raggiungere lo scopo
1Cor 4,15   Potreste infatti avere anche diecimila pedagoghi in Cristo, ma non certo molti padri: sono io che vi ho generato in Cristo Gesù mediante il Vangelo.
Padre spirituale
Direttore spirituale
Guida spirituale
Amicizia spirituale
Insegnante spirituale
Pedagogo spirituale
Accompagnamento spirituale
CUSTODE spirituale

Assieme ad altri (accompagnamento)
Tobia 5   1Allora Tobia rispose al padre: “Quanto mi hai comandato io farò, o padre. … Inoltre non sono pratico delle strade della Media per andarvi”. 3 … Cercati dunque, o figlio, un uomo di fiducia che ti faccia da guida. … 4 Uscì Tobia in cerca di uno pratico della strada che lo accompagnasse nella Media. Uscì e si trovò davanti l’angelo Raffaele, non sospettando minimamente che fosse un angelo di Dio. 5 Gli disse: “Di dove sei, o giovane?”. Rispose: “Sono uno dei tuoi fratelli Israeliti, venuto a cercare lavoro”. Riprese Tobia: “Conosci la strada per andare nella Media?”. 6 Gli disse: “Certo, parecchie volte sono stato là e conosco bene tutte le strade. Spesso mi recai nella Media e alloggiai presso Gabael, un nostro fratello che abita a Rage di Media. Ci sono due giorni di cammino da Ecbàtana a Rage. Rage è sulle montagne ed Ecbàtana è nella pianura”.
Entrò da lui. Tobi lo salutò per primo e l’altro gli disse: “Possa tu avere molta gioia!”. Tobi rispose: “Che gioia posso ancora avere? Sono un uomo cieco; non vedo la luce del cielo; mi trovo nella oscurità come i morti che non contemplano più la luce. Anche se vivo, dimoro con i morti; sento la voce degli uomini, ma non li vedo”. Gli rispose: “Fatti coraggio, Dio non tarderà a guarirti, coraggio!”.
E Tobi: “Mio figlio Tobia vuole andare nella Media. Non potresti accompagnarlo? Io ti pagherò, fratello!”. Rispose: “Sì, posso accompagnarlo; conosco tutte le strade. Mi sono recato spesso nella Media. Ho attraversato tutte le sue pianure e i suoi monti e ne conosco tutte le strade”.
… 15 Continuò: “Ti dò una dramma al giorno, oltre quello che occorre a te e a mio figlio insieme. Fà dunque il viaggio con mio figlio e poi ti darò ancora di più”. 16 Gli disse: “Farò il viaggio con lui. Non temere; partiremo sani e sani ritorneremo, perché la strada è sicura”.
…. 18 Tobia si preparò per il viaggio e, uscito per mettersi in cammino, baciò il padre e la madre. E Tobi gli disse: “Fà buon viaggio!”. ….
Allora la madre si mise a piangere e disse a Tobi: «Perché hai voluto che mio figlio partisse? Non è lui il bastone della nostra mano, che è sempre stato in casa con noi? 19Non temere di aggiungere denaro a denaro; esso non vale nulla in confronto a nostro figlio. 20Quello che per vivere ci è stato dato dal Signore è sufficiente per noi». 21Le disse: «Non stare in pensiero: nostro figlio farà buon viaggio e tornerà in buona salute da noi. I tuoi occhi lo vedranno il giorno in cui tornerà sano e salvo da te. 22Non stare in pensiero, non temere per loro, o sorella. Un angelo buono infatti lo accompagnerà, il suo viaggio andrà bene e tornerà sano e salvo». 23Ed ella cessò di piangere.

Tobia 6   1Il giovane partì insieme con l’angelo e anche il cane li seguì e s’avviò con loro. Camminarono insieme finché li sorprese la prima sera; allora si fermarono a passare la notte sul fiume Tigri. 2 Il giovane scese nel fiume per lavarsi i piedi, quand’ecco un grosso pesce balzò dall’acqua e tentò di divorare il piede del ragazzo, che si mise a gridare. 3 Ma l’angelo gli disse: “Afferra il pesce e non lasciarlo fuggire”. Il ragazzo riuscì ad afferrare il pesce e a tirarlo a riva. 4 Gli disse allora l’angelo: … ”.
17Quando però entri nella camera nuziale, prendi il cuore e il fegato del pesce e mettine un poco sulla brace degli incensi. L’odore si spanderà, il demonio lo dovrà annusare e fuggirà e non comparirà più intorno a lei. 18 Poi, prima di unirti con essa, alzatevi tutti e due a pregare. Supplicate il Signore del cielo perché venga su di voi la sua grazia e la sua salvezza.

Tb 8,1-5    Quando ebbero finito di mangiare e di bere, decisero di andare a dormire. Accompagnarono il giovane e lo introdussero nella camera da letto. Tobia allora si ricordò delle parole di Raffaele:
                     Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto (Gv 14,26).
prese dal suo sacco il fegato e il cuore del pesce e li pose sulla brace dell’incenso. 3L’odore del pesce respinse il demonio, che fuggì nelle regioni dell’alto Egitto….
4Tobia si alzò dal letto e disse a Sara: «Sorella, àlzati! Preghiamo e domandiamo al Signore nostro che ci dia grazia e salvezza». 5Lei si alzò e si misero a pregare e a chiedere che venisse su di loro la salvezza,…

Tb 11,1-6    1 Quando furono nei pressi di Kaserìn, di fronte a Ninive, Raffaele disse: 2«Tu sai in quale condizione abbiamo lasciato tuo padre. 3Corriamo avanti, prima di tua moglie, e prepariamo la casa, mentre gli altri vengono». 4E s’incamminarono tutti e due insieme. Poi Raffaele gli disse: «Prendi in mano il fiele». Il cane, che aveva accompagnato lui e Tobia, li seguiva. 5Anna intanto sedeva scrutando la strada per la quale era partito il figlio. 6Quando si accorse che stava arrivando, disse al padre di lui: «Ecco, sta tornando tuo figlio con l’uomo che l’accompagnava».

Tb 12,14-18   Ma, al tempo stesso, Dio mi ha inviato per guarire te e Sara, tua nuora. [la guarigione avviene attraverso l’obbedienza dell’accompagnato Tobia] 15Io sono Raffaele, uno dei sette angeli che sono sempre pronti a entrare alla presenza della gloria del Signore». 16Allora furono presi da grande timore tutti e due; si prostrarono con la faccia a terra ed ebbero una grande paura. 17Ma l’angelo disse loro: «Non temete: la pace sia con voi. Benedite Dio per tutti i secoli. 18Quando ero con voi, io stavo con voi non per bontà mia, ma per la volontà di Dio: lui dovete benedire sempre, a lui cantate inni.

VERIFICA

  1. Ti fidi che Dio usi qualcuno che Lui ha scelto per accompagnarti? O sei di quelli che dice “faccio tutto da solo con Dio” (chi fa da sé fa per tre – ma in questo modo si esclude Dio che ha scelto l’altro per accompagnarti)?
  2. Come Tobia, vuoi fare un vero cammino di salvezza staccandoti da “idoli materni e paterni”? (guarigione, liberazione e crescita)
  3. Ti spaventa il dover cambiare (trasformazione) e il dover affrontare i tuoi “demoni”?
  4. Vuoi accettare di smascherare ogni “oscurità” col confronto (con l’accompagnatore) per migliorarti e per non fuggire quando affronterai una prova?
  5. Se Dio ti chiedesse di diventare un CUSTODE, un “Raffaele” che accompagna altri, ti sentiresti già pronto e saresti disponibile a donare tempo, fatica e amore?

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Comments (2)

  • Viola rispondere

    Grazie per questa traccia, sarebbe bellissimo trovare un custode che mi aiutasse nel percorso di crescita umana e spirituale, ne avrei proprio bisogno perché la mia vita è ferma, con tanta difficoltà che non supero.
    Ma qui non trovo nessuno che mi guidi, ho provato e riprovato ma non ne trovo.
    Magari è volontà di Dio che io resti al buio.

    16/12/2023 a 11:50
    • Massimo Coero Borga rispondere

      Carissima, non è mai volontà di Dio che restiamo al buio. Altra cosa è il deserto che fa crescere. Chiedete e cercate e troverete. Continua la ricerca chiedendo a Dio questo dono.

      16/12/2023 a 16:54

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