Preghiera del Perdono

Preghiera del Perdono

Preghiera del Perdono

Perdonare è la base del benessere.
E’ ridare al nostro cuore l’opportunità di stare bene, di ritrovare la serenità.
Perdonare è togliere il blocco al cammino.
Perdonare è fare la cosa che farebbe Gesù (e che ha fatto).
Facciamoci aiutare questa preghiera e ripartiamo per la VITA.

CHIEDIAMO PERDONO A DIO

O Dio, Padre di Misericordia, mio Creatore e mio Signore, sono davanti a Te, con l’animo aperto.
Riconosco di aver mancato, tante volte, contro di Te. Ti ho offeso. Ho tradito il tuo amore. Ho disubbidito alla tua volontà.
Ho peccato in pensieri, in parole, in opere e in quello che ho tralasciato di fare.
Riconosco la gravità dei miei peccati: essi sono come ma­lattie nella vita della grazia e sono più gravi della paralisi, della lebbra, del cancro.
Sono profondamente malato nello spirito. Mi pento sinceramente di tutti i peccati.
Tu che leggi nel cuore li conosci e vedi anche il mio pen­timento.
Alla tua misericordia chiedo il perdono.

Padre, perdonami.

DIAMO PERDONO A DIO (che serve per riconciliarci con Lui)

O Dio, mio Creatore e Padre, ti voglio perdonare con tutto il cuore, per come Tu hai condotto la mia vita.
Ti perdono le sofferenze fisiche e morali che hai permesso.
Ti perdono le malattie e le disgrazie che mi sono capitate.
Ti perdono il dolore per la perdita di persone care e per le grandi difficoltà economiche.

Ti perdono tutto di cuore.

Ma, Padre, sono io che Ti devo chiedere perdono, anche di questo: che ho pensato che Tu mandavi la morte, le soffe­renze, le difficoltà economiche, i castighi, le malattie, le disgrazie nella mia famiglia.
Liberami da tutti i risentimenti e le angosce che ho avuto nei tuoi confronti.
Purifica la mia mente e il mio cuore, perché possa credere e sentire che Tu sei sempre amore e misericordia, che tutte le tue vie sono vie di verità, di grazia, di amore e che Tu fai cooperare tutto al mio vero bene.

Padre, perdonami.

DIAMO PERDONO A TUTTI

Gesù, ora voglio dare il mio perdono a tutti. Ripenso alle varie persone e al male che mi hanno fatto e dico a ciascuna di loro: ti perdono di cuore.
Anche tu, Signore, dona il tuo perdono divino. D’ora in poi tienici tutti uniti nel tuo amore e nell’amore vicendevole.

Nel nome di Gesù io voglio perdonarti mamma per:

Non avermi accettato/a quando avevi saputo che eri incinta.
Per non aver urlato di gioia quando sono nato/a.
Per esserti trascurata quando ero nella tua pancia.
Per non avermi accarezzato, guardato, ascoltato e parlato sin da neonato/a.
Per aver lasciato che fossero altri a pensare sempre a me e tu pensavi ad altro.
Per non avermi fatto provare tenerezza.
Per avermi tenuto/a distante da papà, per avermi tenuto/a troppo gelosamente stretto/a a te non permettendomi di scoprire chi fossi.
Per avermi oppresso/a con tante preoccupazioni e ansie.
Per avermi picchiato/a, per avermi insultato/a, per avermi sempre corretto/a e per avermi detto che sei un/un’ incapace.
Per avermi toccato/a intimamente e/o per aver abusato di te.
Per non aver giocato con me, anzi per avermi fatto lavorare senza compensi affettivi.
Per non avermi ascoltato quando avevo i miei primi problemi, anzi mi hai anche preso in giro e mi hai detto che erano stupidaggini e mi ho fatto vergognare.
Per avermi detto che tutti i ragazzi/ragazze che incontravo non erano giusti, come non lo ero io.
Per non avermi benedetto/a in quello che volevo fare.

Signore, perdonala.

Nel nome di Gesù io voglio perdonarti papà per:

Non avermi accettato quando hai saputo che la mamma era incinta.
Per essertene andato quando la mamma è rimasta incinta.
Per non aver urlato di gioia quando sono nato/a.
Per aver trascurato la mamma quando ero nella sua pancia.
Per aver lasciato che fosse la mamma a pensare sempre a me e tu te la spassavi.
Per non avermi guardato mentre inveci guardavi la televisione o facevi altro e mi dicevi che era più importante di me.
Per non avermi fatto sentire la mia presenza forte e sicura, per non aver protetto me e la neanche la mamma.
Per non avermi staccato dalla mamma, per avermi sempre lasciato/a solo con lei, per non avermi preso in braccio o fatto passeggiate o giocato con me.
Per avermi picchiato, per avermi insultato, per avermi sempre corretto e per avermi detto che sono un/a buono/a a nulla.
Per avermi toccato/a intimamente e per aver abusato di me.
Per aver insultato, picchiato o fatto violenze alla mamma di fronte a me.
Per non avermi insegnato a credere alla provvidenza.
Per non aver giocato con me.
Per non essere venuto a prendermi a scuola quando ti attendevo.
Per non essere venuto a vedermi e incitarmi mentre facevo sport.
Per avermi detto che tutti i ragazzi/ragazze che incontravi facevano schifo come me.
Per non aver risposto ai miei grandi perché della vita.
Per non avermi insegnato ciò che era necessario per crescere.
Per non avermi benedetto/a in quello che volevo fare.

Signore, perdonalo.

Gesù, perdono i miei fratelli e le mie sorelle per tutte le volte che mi hanno trascurato, allontanato, odiato e resa dif­ficile la vita.
Fratelli e sorelle, vi perdono.

Signore, perdonali.

Gesù perdono il mio primo fidanzato/a, io ho aperto il cuore, mi sono fidato/a di Lui/lei e invece sono stato usato/a.
Usato interiormente perché ha consumato il mio  affetto prendendomi in giro, ha usato parole dolci per giungere solo ai suoi scopi perché ho scoperto che non mi voleva bene.
Lo perdono per aver abusato anche di me fisicamente, per avermi detto cose brutte, per avermi fatto sentire sempre sbagliato, per avermi indotto a delle pratiche sessuali che non avrei dovuto in quel momento.
Perdono anche me stesso per aver accettato di farmi fare del male.
Mi perdono per aver donato la mia verginità alla persona sbagliata – ricostruiscimi ora la mia identità, ricostruisci la mia dignità.

Signore, perdonalo/a e perdonami

Gesù, perdono mio marito (mia moglie) per ogni man­canza di amore, di attenzione, di rispetto, per le sue parole e i suoi comportamenti che mi hanno umiliato e ferito.
Marito (moglie), ti perdono.

Signore, perdonalo (perdonala).

Gesù, perdono i miei figli e le mie figlie per le loro man­canze di amore, rispetto, aiuto, per i loro capricci, i loro vizi, le loro scelte sbagliate, per aver trascurato le mie buone pa­role, i miei buoni esempi, per aver rovinato i miei beni.
Figli e figlie, vi perdono.      

Signore, perdonali.

Gesù, perdono i miei familiari e parenti (nonni, zii, cu­gini, nipoti, suoceri, generi, nuore, cognati) per le loro parole di critica, per le loro azioni che mi hanno recato danno e hanno causato litigi e divisione nella famiglia.
Parenti tutti, vi perdono.

Signore, perdonali.

Gesù, perdono i miei insegnanti, perché non sono stati veri educatori, non mi hanno capito e sostenuto, mi hanno trattato ingiustamente, giudicato incapace, preso in giro.
Insegnanti, vi perdono.

Signore, perdonali.

Gesù, perdono tutti i miei sacerdoti (parroci, religiosi, suore) per qualsiasi torto hanno fatto a me e alla mia fami­glia, per le loro chiusure e meschinità, per la loro mancanza di zelo.
Sacerdoti, vi perdono.

Signore, perdonali.

Gesù, perdono i miei amici che mi hanno abbandonato e deluso, che non mi hanno aiutato quando ne avevo bisogno, che hanno approfittato della mia amicizia e dei miei beni.
Amici, vi perdono.    

Signore, perdonali.

Gesù, perdono i miei vicini di casa per il chiasso che fanno, per il volume della televisione troppo alto, per i loro cani che infastidiscono, per i loro pettegolezzi che creano di­scordie nel vicinato, perché non mi rivolgono sempre il salu­to e la parola.
Vicini di casa, vi perdono.    

Signore, perdonali.

Gesù, perdono i miei colleghi di lavoro che mi criticano, mi mettono in cattiva luce, mi rendono la vita difficile. Perdono il datore di lavoro per la mancanza di rispetto, perché non apprezza le mie capacità, non fa sempre le cose giuste.
Colleghi e datore di lavoro, vi perdono.

Signore, perdonali.

Gesù, perdono tutti i professionisti che in qualche modo mi hanno leso: dottori, avvocati, giudici, uomini politici, po­liziotti e tutti coloro che, per idee diverse dalle mie mi hanno accusato, ridicolizzato, discriminato, danneggiato economi­camente e spiritualmente.
Professionisti e altri, vi perdono.      

Signore, perdonali.

Gesù, infine perdono la persona che mi ha offeso più di tutti e mi ha offeso tanto. Mi torna spesso in mente. Ho detto dentro di me che non l’avrei mai perdonata, che mi costa moltissimo perdonarla. Ma ora accolgo la tua grazia e la perdono.
NN, ti perdono.

Signore, perdonala.

CHIEDIAMO PERDONO A TUTTI

Gesù, ora con il tuo aiuto voglio chiedere perdono a ognuna delle persone che ho nominato, perché nemmeno io le ho sempre capite, amate, aiutate.
Chiedo perdono per averle giudicate, criticate, per aver sparlato di loro, per aver raccontato le loro confidenze e, in­grandendoli, i loro sbagli e difetti, per averle calunniate.
Chiedo perdono per tutte le volte che in vari modi le ho offese e ho recato loro danno.
Specialmente chiedo perdono a mia madre, a mio padre, a mio marito, a mia moglie.
In particolare chiedo perdono alla persona che ho offeso più di tutti. A ognuna dico: perdonami.
Tu, Signore, dà ad ognuna tutto l’amore che io non ho sa­puto dare. Ti prego di dare a me, d’ora in poi, la forza di chiedere perdono, sempre, subito, sinceramente, riparando il male fatto.
Grazie, Gesù, perché mi dai la forza di perdonare e di chiedere perdono. Mi stai liberando dal male che deriva dal non perdonare.
Grazie, perché stai rinnovando il mio cuore, che ora ama tutti coloro che ho incontrato e incontro nella mia vita. Grazie, Gesù, perché mi ami e desideri la felicità mia e di tutti e ci dai la gioia di vivere nella pace e nell’amore.

CHIEDIAMO PERDONO A NOI STESSI

Gesù, mi voglio perdonare di tutto cuore davanti a Te. Perdono me stesso per i miei peccati, le mie mancanze, i miei fallimenti, per tutto il male che è in me.
Mi perdono perché non mi accetto così come sono. Non accetto la mia persona, la mia situazione personale e familia­re, il mio corpo e la mia psiche, i miei complessi di colpa e di inferiorità, i miei egoismi.
Mi perdono tutte le chiusure che ho verso di Te, verso gli altri, verso me stesso.
Mi perdono tutte le scelte sbagliate che ho fatto. Mi perdono tutte le mie tristezze e angosce.
Mi perdono per tutte le volte in cui ho offeso i miei geni­tori, il mio prossimo.
Mi perdono per aver calunniato, per aver giudicato, per non aver perdonato gli altri.
Gesù, mi perdono tutto e mi accetto totalmente così come sono davanti a Te, e mi affido al tuo amore misericordioso.

Ti ringrazio e ti lodo per tutto il bene che mi dimostri in ­ogni istante e che continuamente mi doni durante il mio cammino terreno.

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Comments (2)

  • Maria Pinna rispondere

    È tanto che chiedo al Signore ,la Grazia di perdonare tutti,vivendo per la vita eterna non si può vivere senza perdonare! Non si può seguire Maria nella Sua umiltà ed osservando i comandamenti del Signore senza perdonare i fratelli,i genitori,parenti,conoscenti,vicini di casa,tutti insomma..Oggi ho trovato la preghiera giusta;” il perdono del Gargano”. Lode a Te o Signore che mi rispondi! Vorrei fare il cammino. Pregate per me

    29/06/2023 a 17:04
  • Andrea rispondere

    Che il mio commento possa essere solo di compendio:
    Perdonatemi parenti e amici che non ci siete più,che tanto faceste per me,ed io niente per voi.
    “L’eterno riposo dona a loro Signore,risplenda ad essi la luce perpetua.Riposino in pace.Amen”

    13/07/2023 a 22:55

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